Basilica/Santuario
Santa
Maria di Campagna
-
Piacenza -
Canti
per la Quaresima
Cantiamo Te, Signore della vita:
il nome tuo è grande sulla terra,
tutto parla di Te e canta la tua gloria,
grande Tu sei e compi meraviglie:
Tu sei Dio.
Cantiamo Te, Signore Gesù Cristo:
figlio di Dio venuto sulla terra,
fatto uomo per noi nel grembo di Maria,
dolce Gesù risorto dalla morte sei con noi.
Cantiamo Te, amore senza fine:
Tu che sei Dio, lo Spirito del Padre.
vivi dentro di noi e guida i nostri passi,
accendi in noi il fuoco dell'eterna carità.
Vi darò un cuore nuovo,
metterò dentro di voi
uno Spirito nuovo.
Vi prenderò dalle genti,
vi radunerò da ogni terra
e vi condurrò sul vostro suolo.
Vi darò un cuore nuovo,
metterò dentro di voi
uno Spirito nuovo.
Vi aspergerò con acqua pura,
e io vi purificherò,
e voi sarete purificati.
Vi darò un cuore nuovo,
metterò dentro di voi
uno Spirito nuovo.
Porrò il mio Spirito sopra di voi:
voi sarete il mio popolo
e io sarò il vostro Dio.
Vi darò un cuore nuovo,
metterò dentro di voi
uno Spirito nuovo.
Scusa, Signore, se bussiamo
alla porta del tuo cuore … siamo noi ...
Scusa, Signore, se chiediamo,
mendicanti dell'amore,
un ristoro da te.
Così la foglia quando è stanca cade giù…
ma poi la terra ha una vita sempre in più...
Così la gente quando è stanca vuole te…
E tu, Signore, hai una vita sempre in più...
sempre in più.
Scusa, Signore, se entriamo
nella reggia della luce … siamo noi ...
Scusa, Signore, se sediamo alla mensa del tuo corpo
per saziarci di te...
Così la foglia quando è stanca cade giù…
ma poi la terra ha una vita sempre in più...
Così la gente quando è stanca vuole te…
E tu, Signore, hai una vita sempre in più...
sempre in più.
Scusa, Signore, quando usciamo
dalla strada del tuo amore…siamo noi...
Scusa, Signore, se ci vedi solo all'ora del perdono
ritornare da te…
Così la foglia quando è stanca cade giù…
ma poi la terra ha una vita sempre in più...
Così la gente quando è stanca vuole te…
E tu, Signore, hai una vita sempre in più...
sempre in più.
Rit. Osanna al Figlio di David, Osanna al
Redentor!
Apritevi o porte eterne: avanzi il Re della gloria.
Adorin cielo e terra l’eterno suo poter. Rit.
O monti stillate dolcezza: il Re d’amor s’avvicina;
si dona pane vivo ed offre pace di cuor. Rit.
O Vergine, presso l’Altissimo trovasti grazia e onor:
soccorri i tuoi figlioli donando il Salvator. Rit.
Onore, lode e gloria al Padre e al Figliuolo
Ed allo Spirito Santo nei secoli sarà. Rit.
(per
la Domenica delle Palme)
A una voce sola gridiamo a Dio che venga
su questa nostra terra lui solo a regnar. Rit.
Sia luce nella notte, conforto nel cammino
il pane e la parola, e pace a ogni cuor. Rit.
Rit. Signore, ascolta, Padre, perdona!
Fà che vediamo il tuo amore.
A te guardiamo, Redentore nostro;
da te speriamo gioia di salvezza,
fà che troviamo grazia di perdono. Rit.
Ti confessiamo ogni nostra colpa,
riconosciamo ogni nostro errore
e ti preghiamo: dona il tuo perdono. Rit.
O buon Pastore, tu che dai la vita,
Parola certa, Roccia che non muta,
perdona ancora con pietà infinita. Rit.
Mi alzerò e andrò da mio Padre
E dirò: «Padre ho peccato!».
Alzatosi, andò da suo Padre
E lo vide il Padre da lontano;
Preso da pietà gli corse incontro
e con grande tenerezza lo baciò.
Mi alzerò e andrò da mio Padre
E dirò: «Padre ho peccato!».
Io non son degno d’essere tuo figlio;
mettimi nel numero dei servi,
perdona il dolor che t'ho arrecato,
non guardare la mia grande infedeltà.
Rit. Al tuo santo altar mi appresso, o Signor,
mia gioia e mio amor
O Signore, che scruti il mio cuor,
dal maligno mi salvi il tuo amor Rit.
Tu sei forza, sei vita immortal,
perché triste cammino tra il mal? Rit.
Mi risplenda la luce del ver
e mi guidi sul retto sentier. Rit.
Tra le mani non ho niente, spero che m'accoglierai,
chiedo solo di restare accanto a te.
Sono ricco solamente dell'amore che mi dai,
è per quelli che non l'hanno avuto mai.
Se m'accogli mio Signore, altro non ti chiederò,
e per sempre la tua strada la mia strada resterà
nella gioia, nel dolore, fino a quando tu vorrai,
con la mano nella tua camminerò.
Io ti prego con il cuore, so che tu mi ascolterai,
rendi forte la mia fede più che mai,
tieni accesa la mia luce fino al giorno che tu sai,
con i miei fratelli incontro a te verrò.
Come la pioggia e la neve scendono giù dal cielo
e non vi ritornano senza irrigare e far germogliare la
terra,
così ogni mia parola non ritornerà a me
senza operare quanto desidero,
senza aver compiuto ciò per cui l’avevo mandata.
Ogni mia parola, ogni mia parola.
La Tua Parola Signore,
La Tua Parola Signore,
La Tua Parola, La Tua Parola,
La Tua Parola, ci rende liberi.
R. Perdonami,
mio Signore,
di tutto il male mio,
perdonami, mio Signore,
perdonami, mio Dio.
Senza di te Signore
si spacca il cuore mio:
bianco come la morte,
Ti chiamo, o Dio. R.
Com'è pesante il male,
il male che Ti faccio
e com'è duro il cuore:
è freddo più del ghiaccio. R.
R. Perdonami,
mio Signore,
di tutto il male mio,
perdonami, mio Signore,
perdonami, mio Dio.
No, non mi abbandonare
e dammi la Tua pace
sia tutta la mia vita
solo ciò che Ti piace. R.
Beati quelli che ascoltano
la parola di Dio
e la vivono ogni giorno.
La tua parola ha creato l’universo,
tutta la terra ci parla di Te, Signore. R
La tua parola si è fatta uno di noi,
mostraci il tuo volto, Signore. R.
Tu sei il Cristo, la parola del Dio Vivente
che oggi parla al mondo con la Chiesa. R.
Parlaci della tua verità, o Signore,
ci renderemo testimoni del tuo insegnamento. R.
Il Signore è la luce che vince la notte!
Gloria gloria, cantiamo al Signore,
gloria gloria cantiamo al Signore.
Il Signore è l’amore che vince il peccato!
Il Signore è la gioia che vince l’angoscia!
Il Signore è la pace che vince la guerra!
Il Signore è speranza di un nuovo futuro!
Il Signore è la vita che vince la morte!
Rit. Io ti offro la mia vita, o mio Signore
io ti offro tutto di me, tutto di me, tutto
di me.
Chiunque in te spera non resta deluso;
Chiunque in te spera non resta deluso. Rit.
Ci hai dato la vita, tra i veri viventi,
e non hai mai tolto il tuo amore da noi. Rit.
Accogli Signore i nostri doni
in questo misterioso incontro
tra la nostra povertà e la tua grandezza.
Noi ti offriamo le cose, che tu stesso ci hai dato
e tu in cambio donaci, donaci te stesso
Guarda questa offerta, guarda a noi Signor,
tutto noi t’offriamo per unirci a te.
Nella tua messa la nostra messa nella tua vita la nostra
vita.
Che possiamo offrirti, nostro Creator?
Ecco il nostro niente, prendilo, Signor.
Nella tua messa la nostra messa nella tua vita la nostra
vita.
Accoglimi, Signore / secondo la tua parola. (2 v.)
Ed io lo so che Tu Signore / in ogni tempo sarai con me.
Ti seguirò, Signore / secondo la tua Parola. (2 v.)
Ed io lo so che in Te Signore / la mia speranza si compirà.
(2 v)
Accogli, Signore, i nostri doni
in questo misterioso incontro
tra la nostra povertà
e la tua grandezza.
Noi ti offriamo le cose che tu stesso ci hai dato
e tu in cambio donaci, donaci te stesso. (2 volte)
Una notte di sudore
sulla barca in mezzo al mare
e mentre il cielo s’imbianca già
tu guardi le tue reti vuote.
Ma la voce che ti chiama
un altro mare ti mostrerà
e sulle rive di ogni cuore
le tue reti getterà.
Offri la vita tua
come Maria ai piedi della croce
e sarai servo di ogni uomo,
servo per amore,
sacerdote dell’umanità.
Avanzavi nel silenzio
fra le lacrime speravi
che il seme sparso davanti a te
cadesse sulla buona terra.
Ora il cuore tuo è in festa
perché il grano biondeggia ormai,
è maturato sotto il sole,
puoi riporlo nei granai.
É giunta l’ora padre per me,
ai miei amici ho detto che
questa è la vita
conoscere Te e il Figlio Tuo Cristo Gesù.
Erano Tuoi li hai dati a me
ed ora sanno che torno a Te
hanno creduto conservali Tu
nel Tuo amore nell’unità
Tu mi hai mandato ai figli Tuoi
la Tua parola è verità
e il loro cuore sia pieno di gioia
la gioia vera viene da Te
Io sono in loro e tu in me
che sian perfetti nell’unita
e il mondo creda che Tu mi hai mandato
e li hai amati come ami me
Amatevi fratelli, come io ho amato voi!
Avrete la mia gioia che nessuno vi toglierà!
Avremo la sua gioia che nessuno ci toglierà
Vivete insieme uniti, come il Padre è unito a me!
Avrete la mia vita, se l’Amore sarà con voi!
Avremo la sua vita se l’Amore sarà con noi!
Vi dico queste parole, perché abbiate in voi la gioia.
Sarete miei amici, se l’Amore sarà con voi!
Saremo suoi amici se l’Amore sarà con noi!
Tra le mani non ho niente, spero che mi accoglierai,
chiedo solo di restare accanto a Te
Sono ricco solamente dell’amore che mi dai,
è per quelli che non l’hanno avuto mai
Se m’accogli mio Signore altro non ti
chiederò,
e per sempre la tua strada la
mia strada resterà nella gioia e nel dolore
fino a quando tu vorrai
con la mano nella tua camminerò
Io ti prego con il cuore so che Tu mi ascolterai
Rendi forte la mia fede più che mai.
Tieni accesa la mia luce fino al giorno che Tu sai
Con i miei fratelli incontro a Te verrò
Se m’accogli mio Signore altro non ti
chiederò ...
Signore ascolta, Padre perdona!
Fa che vediamo il Tuo amore.
A Te guardiamo Redentore nostro,
da Te speriamo gioia di salvezza
fa che troviamo grazia di perdono.
Signore ascolta, Padre perdona!
Fa che vediamo il Tuo amore.
Ti confessiamo ogni nostra colpa,
riconosciamo ogni nostro errore
e ti preghiamo dona il Tuo perdono.
Signore ascolta, Padre perdona!
Fa che vediamo il Tuo amore.
O Buon Pastore tu che dai la vita,
parola certa, roccia che non muta
perdona ancora con pietà infinita.
Rit. Il tuo popolo in cammino
cerca in Te la guida
sulla strada verso il regno
sei sostegno col tuo corpo.
Resta sempre con noi, o Signore.
É il tuo pane, Gesù, che ci dà forza
e rende più sicuro il nostro passo.
Se il vigore nel cammino si svilisce,
la Tua mano dona lieta la speranza. Rit.
È il tuo vino, Gesù, che ci disseta
e sveglia in noi l’ardore di seguirti.
Se la gioia cede il passo alla stanchezza,
la tua voce fa rinascere freschezza. Rit.
È il tuo corpo, Gesù, che ci fa Chiesa,
fratelli sulle strade della vita.
Se il rancore toglie luce all’amicizia,
dal tuo cuore nasce giovane, il perdono. Rit.
È il tuo sangue, Gesù, il segno eterno
dell’unico linguaggio dell’amore.
Se il donarsi come te richiede fede,
nel tuo Spirito sfidiamo l’incertezza. Rit.
È il tuo dono, Gesù, la vera fonte
del gesto coraggioso di chi annuncia.
Se la Chiesa non è aperta ad ogni uomo,
il tuo fuoco le rivela la missione. Rit.
Se qualcuno ha dei beni in questo mondo
e chiudesse il cuore agli altri nel dolor,
come potrebbe la carità di Dio rimanere in
lui.
Insegnaci Signore a mettere la nostra vita
a servizio di tutto il mondo.
Il pane e il vino che noi presentiamo
Siano il segno dell’unione fra noi.
La nostra messa sia l’incontro con Cristo
la comunione con quelli che soffrono.
Signore come è bello, non andiamo via
faremo delle tende e dormiremo qua
non scendiamo a valle dove l'altra gente
non vuole capire quello che tu sei.
Ma il vostro posto è là, là in mezzo a loro
l’amore che vi ho dato portatelo nel mondo
io sono venuto a salvarvi dalla morte
mio padre mi ha mandato ed io mando voi.
Quando vi ho incontrato eravate come loro
col cuore di pietra tardi a capire,
ciò che io dicevo non lo sentivate
è pazzo si pensava non sa quello che dice.
Adesso che capite cos’è la mia parola
volete stare soli e non pensare a loro,
a cosa servirà l’amore che vi ho dato,
se la vostra vita da soli voi vivrete.
Il tempo si è fermato è bello stare insieme
perché pensare agli altri che non ti han conosciuto
possiamo mascherare la sete dell’amore
facendo del bene solo se ne abbiamo voglia.
Ma il vostro posto è là, là in mezzo a loro
l’amore che ci hai dato portatelo nel mondo
tu sei venuto a salvarci dalla morte
tuo padre ti ha mandato e tu mandi noi.
Scendete nella valle, vivete nell’amore
da questo capiranno che siete miei fratelli,
parlategli di me arriveranno al Padre
se li saprete amare la strada troveranno.
Esci dalla tua terra e và / dove ti mostrerò;
(2 v.)
esci dalla tua terra e và / dove ti mostrerò.
Abramo non andare, non partire,
non lasciare la tua casa cosa speri di trovar?
La strada è sempre quella,
ma la gente è differente, ti è nemica,
dove speri di arrivar?
Quello che lasci tu lo conosci
il tuo Signore cosa ti dà?
– un popolo, la terra e la promessa – parola di Jahvè.
La rete sulla spiaggia abbandonata
l’han lasciata i pescatori, son partiti con Gesù.
La folla che osannava se n’è andata,
ma il silenzio una domanda sembra ai dodici portar:
Quello che lasci tu lo conosci il tuo Signore cosa ti dà?
– il centuplo quaggiù e l’eternità – parola di Gesù.
Partire non è tutto,
certamente c’è chi parte e non dà niente cerca solo
libertà.
Partire con la fede nel Signore,
con l’amore aperto a tutti può cambiar l’umanità.
Quello che lasci tu lo conosci,
quello che porti vale di più.
– Andate e predicate il mio vangelo – parola di Gesù.
Esci dalla tua terra e và / dove ti mostrerò;
esci dalla tua terra e và / sempre con te sarò
Hai cercato la libertà lontano,
hai trovato la noia e le catene;
hai vagato senza via,
solo, con la tua fame
Apri le tue braccia, corri incontro al Padre:
oggi la sua casa sarà in festa per te. (x
2)
Se vorrai spezzare le catene
troverai la strada dell'amore;
la tua gioia canterai:
questa è libertà.
Apri le tue braccia, corri incontro al Padre:
oggi la sua casa sarà in festa per te. (x
2)
I tuoi occhi ricercano l'azzurro;
c'è una casa che aspetta
il tuo ritorno, e la pace tornerà:
questa è libertà.
Dolce Signore, nostro Salvatore,
e tristemente tradito e abbandonato,
noi peccatori ti abbiamo amareggiato:
pietà, Signore!
Dolce Signore,
mite e innocente,
e duramente colpito
e flagellato,
noi peccatori ti
abbiamo tormentato:
pietà, Signore!
Dolce Signore, Re di eterna gloria,
e crudelmente di spine incoronato,
noi peccatori ti abbiamo umiliato:
pietà, Signore!
Dolce Signore,
Giudice del mondo,
e ingiustamente a
morte condannato,
noi peccatori ti
abbiamo giudicato:
pietà, Signore!
Dolce Signore, ora muori in croce,
e la tua croce dà vita al mondo intero.
Noi ti preghiamo, o nostro Salvatore:
pietà, Signore!
Nella memoria di questa Passione,
noi ti chiediamo perdono, Signore,
per ogni volta che abbiamo lasciato
il tuo fratello morire da solo.
Noi
ti preghiamo, Uomo della croce
Figlio
e fratello, noi speriamo in te. (x 2)
Nella memoria di questa tua morte,
noi ti chiediamo coraggio, Signore,
per ogni volta che il dono d'amore
ci chiederà di soffrire da soli.
Noi
ti preghiamo, Uomo della croce
Figlio
e fratello, noi speriamo in te. (x 2)
Nella memoria dell'ultima Cena,
noi spezzeremo di nuovo il tuo Pane
ed ogni volta il tuo Corpo donato
sarà la nostra speranza di vita.
Signore, dolce volto di pena e di dolor,
o volto pien di luce, colpito per amor.
Avvolto nella morte, perduto sei per noi.
Accogli il nostro pianto, o nostro Salvator.
Nell'ombra della
morte resistere non puoi.
O Verbo, nostro
Dio, in croce sei per noi.
Nell'ora del
dolore ci rivolgiamo a te.
Accogli il nostro
pianto, o nostro Salvator.
O capo insanguinato di Cristo mio Signor,
di spine insanguinato, colpito per amor.
Perché sono spietati gli uomini con te!
Tu porti i miei peccati: Gesù, pietà di me.
Nell'ora della
morte il Padre ti salvò.
Trasforma la mia
sorte: con te risorgerò.
Contemplo la tua
croce, trionfo del mio Re,
e chiedo la tua
pace: Gesù, pietà di me.
Io lo so Signore che vengo da lontano,
prima nel pensiero e poi nella tua mano.
Io mi rendo conto che tu sei la mia vita
e non mi sembra vero di pregarti così:
Padre di ogni uomo e non ti ho visto mai.
Spirito di vita e nacqui da una donna.
Figlio mio fratello e son solo un uomo,
eppure io capisco che tu sei la Verità.
con
gli occhi trasparenti di un bambino
e
insegnerò a chiamarti Padre Nostro
ad
ogni figlio che diventa uomo. (x 2)
Io lo so Signore che tu mi sei vicino:
luce alla mia mente, guida al mio cammino,
mano che sorregge, sguardo che perdona
e non mi sembra vero che tu esista così:
Dove nasce amore tu sei la sorgente,
dove c'è una croce tu sei la speranza,
dove il tempo ha fine tu sei vita eterna
e so che posso sempre contare su di te.
E
accoglierò la vita come un dono
e
avrò il coraggio di morire anch'io
e
incontro a te verrò col mio fratello
che
non si sente amato da nessuno. (x 2)
Amatevi l'un l'altro come lui ha amato noi
e siate per sempre suoi amici;
e quello che farete al più piccolo tra voi,
credete, l'avrete fatto a lui.
Ti ringrazio, mio Signore, non ho più paura, perché, con la
mia mano nella mano degli amici miei, cammino tra la gente della mia città e
non mi sento più solo; non sento la stanchezza e guardo dritto avanti a me
perché sulla mia strada ci sei tu.
Se amate veramente perdonatevi tra voi:
nel cuore di ognuno ci sia pace;
il Padre, che è nei cieli vede tutti i figli suoi,
con gioia, a voi perdonerà.
Sarete suoi amici se vi amate tra di voi,
è questo tutto il suo Vangelo;
l'amore non ha prezzo, non misura ciò che dà; l'amore
confini non ne ha.
Ti chiedo perdono Padre buono per ogni mancanza d'amore
per la mia debole speranza
e per la mia fragile fede.
Domando a te Signore
che illumini i miei passi
la forza di vivere con tutti i miei fratelli
nuovamente fedele al tuo Vangelo.
Vivere la vita con le gioie e coi dolori di ogni giorno,
è quello che Dio vuole da te.
Vivere la vita e inabissarti nell’amore è il tuo destino,
è quello che Dio vuole da te.
Fare insieme agli altri la tua strada verso lui,
correre con i fratelli tuoi
scoprirai allora il cielo dentro di te, una scia di luce
lascerai.
Vivere la vita è
l’avventura più stupenda dell’amore,
è quello che Dio
vuole da te.
Vivere la vita è
generare ogni momento il paradiso,
è quello che Dio
vuole da te.
Vivere perché ritorni al mondo l’unità,
perché Dio sta nei fratelli tuoi
scoprirai allora il cielo dentro di te,
una scia di luce lascerai. ( x 2 )
Padre mio mi abbandono a te, di me fai quel che ti piace.
Grazie per ciò che fai per me, spero solamente in te.
Purché si compia il tuo volere in me e in tutti i miei
fratelli,
niente desidero di più, fare quello che vuoi tu.
Dammi
che ti riconosca,
dammi
che ti possa amare sempre più,
dammi che ti resti accanto, dammi d’essere
l’amor.
Fra le tue mani depongo la mia anima
con tutto l’amore del mio cuore.
Mio Dio la dono a te, perché ti amo immensamente.
Sì, ho bisogno di
donarmi a te
senza misura
affidarmi alle tue mani
perché sei il
Padre mio, perché sei il Padre mio.
Rimani in me, riconoscerò la tua fedeltà. (x
2)
Davanti a te io mi accorgo che, Signor, vivo la falsità: ti
prego, ascoltami, so che tu lo puoi,
porta la pace in me.
Rimani
in me, riconoscerò la tua fedeltà. (x 2)
Tu accogli chi, nella povertà, Signor, cerca la verità: ti
prego, ascoltami, so che tu lo puoi, io voglio credere in te.
Rimani
in me, riconoscerò la tua fedeltà. (x 2)
Il giorno che, la fiducia in te, Signor, ancor più grande
sarà: ti prego, ascoltami, sempre porterò la tua parola con me.
O mio dolce Signore grande e altissimo Iddio,
dona luce e sapienza al cuore mio.
Dammi fede forte
e retta, speranza che non crolli,
dammi carità
perfetta ed umiltà.
Dammi senno e conoscenza, certezza e grande forza:
fa che osservi la tua legge, o mio Signor.
Solo in Dio riposa l’anima mia, da lui la mia
speranza.
Lui solo è mia
rupe e mia salvezza
mia roccia di
difesa non potrò vacillare.
In Dio è la mia salvezza, la mia gloria,
il mio saldo rifugio, la mia difesa.
Confida sempre in
lui, o popolo,
davanti a lui
effondi il tuo cuore.
Poiché il potere appartiene a Dio, tua Signore è la grazia.
Ho detto a Dio senza di te alcun bene non ho, custodiscimi.
Magnifica è la mia eredità. Benedetto sei tu sempre sei con
me.
Custodiscimi, mia
forza sei tu.
Custodiscimi,
mia gioia Gesù! (x 2)
Ti pongo sempre innanzi a me, al sicuro sarò mai vacillerò!
Via, verità e vita sei. Mio Dio credo che tu mi guiderai.
Chi ci separerà dal suo amore,
la tribolazione, forse la spada?
Né morte o vita ci separerà
dall’amore in Cristo Signore.
Chi ci separerà
dalla sua pace,
la persecuzione forse
il dolore?
Nessun potere ci
separerà
da Colui che è
morto per noi.
Chi ci separerà dalla sua gioia,
Chi potrà strapparci il suo perdono?
Nessuno al mondo ci allontanerà
Dalla vita in Cristo Signore.
1. Padre nostro, Padre buono:
nel tuo nome ci raduni,
nel tuo Figlio ci redimi,
nello Spirito ci unisci
in un popolo pregante. Rit.
Rit.: Dove siamo riuniti nel tuo nome,
Dio verrà, Dio verrà
e in mezzo a noi abiterà;
Dio verrà, Dio verrà
e in mezzo a noi abiterà.
2. Padre nostro, Padre Buono:
a noi venga, sulla terra,
il tuo regno nella pace;
il tuo regno, nella gloria,
a noi venga su nel cielo. Rit.
3. Padre nostro, Padre buono:
fa’ che un giorno con i Santi
contempliamo il tuo volto,
proclamiamo la tua gloria
tutti uniti nel tuo Regno. Rit.
Salga a te, Signore,
l'inno della Chiesa,
l'inno della fede che ci unisce in te.
Sia gloria e lode alla Trinità!
Santo, santo, santo per l'eternità.
Una è la fede,
una la speranza,
uno è l'amore, che ci unisce a te.
L'universo canta: Lode a te, Gesù!
Gloria al nostro Dio, gloria a Cristo Re!
Fonte d'acqua viva,
per la nostra sete,
fonte di ogni grazia, per l'eternità,
Cristo, uomo e Dio, vive in mezzo a noi:
egli, nostra via, vita e verità.
Venga il tuo regno,
regno di giustizia,
regno della pace, regno di bontà!
Torna, o Signore, non tardare più,
compi la promessa: Vieni, o Gesù!
Alto e glorioso Dio
illumina il cuore mio,
dammi fede retta, speranza
certa, carità perfetta.
Dammi umiltà profonda,
dammi senno e cognoscimento,
che io possa sempre servire
con gioia i tuoi comandamenti.
Rapisca ti prego, Signore,
l’ardente e dolce
forza del tuo amore
la mente mia da tutte le cose,
perché io muoia per amor tuo,
come tu moristi
per amor dell’amor mio.
(da capo)
1. Alto e glorioso Dio
illumina il cuor mio.
Dammi una fede retta,
speranza certa e carità.
2. Dammi umiltà profonda
E scienza che non confonda.
Nella tua conoscenza
Sarà la mia sapienza.
3. Signore Gesù Cristo,
devoti ti adoriamo
in tutte le tue chiese
sparse per tutto il mondo.
4. Santissimo Signore
a te ogni lode e amore,
perché hai redento il mondo
con la tua santa croce.
Ti seguirò, ti seguirò, o Signore,
e nella tua strada camminerò.
Ti seguirò nella via dell’amore,
e donerò al mondo la vita.
Ti seguirò nella via del dolore,
e la tua croce ci salverà.
Ti seguirò nella via della gioia
e la tua luce ci guiderà.
Rit. Ti saluto o croce santa
che portasti il Redentor;
gloria, lode, onor ti canta
ogni lingua ed ogni cuor.
Sei vessillo glorioso di Cristo,
sei salvezza del popol fedel.
Grondi sangue innocente sul tristo
che ti volle martirio crudel Rit.
Tu nascesti fra braccia amorose,
di una vergine madre o Gesù.
Tu moristi fra braccia pietose
di una croce che data ti fu. Rit.
O Agnello divin immolato,
sull’altar della croce, pietà.
Tu che togli dal mondo il peccato,
salva l’uomo che pace non ha. Rit.
Nome dolcissimo, nome d’amore.
Tu sei rifugio al peccatore.
Tra i cori angelici è l’armonia
Ave Maria, Ave Maria. (2X)
Dal Ciel benigna, riguarda a noi,
materna mostrati ai figli tuoi,
ascolta, o Vergine, la prece pia...
Ave Maria, Ave Maria. (2X)
Mira il tuo popolo, o bella Signora,
che pien di giubilo oggi t'onora. (2X)
Anch'io festevole corro ai tuoi piè;
o Santa Vergine, prega per me! (2X)
In questa misera valle infelice
tutti t'invocano soccorritrice. (2X)
Questo bel titolo conviene a te;
o Santa Vergine, prega per me! (2X)
Il pietosissimo tuo dolce cuore
è pio rifugio al peccatore. (2X)
tesori e grazie racchiude in sé;
o Santa Vergine, prega per me! (2X)
Andrò a vederla un dì
in cielo patria mia
andrò a veder Maria
mia gioia e mio amor Rit.
Rit. Al ciel al ciel al ciel
andrò a vederla un dì
al ciel al ciel al ciel
andrò a vederla un dì
Andrò a vederla un dì
è il grido di speranza
che infondemi costanza
nel viaggio e fra i dolor Rit.
Vergin Santa, Dio t'ha scelto
con un palpito d'amor
per dare a noi il tuo Gesù:
piena di grazia noi t'acclamiam. Rit.
Rit. Ave, Ave, Ave, Maria (2X)
Per la fede e il tuo amore,
o ancella del Signor,
portasti al mondo il Redentor;
piena di grazia noi ti lodiam. Rit.
Purificami, o Signore:
sarò più bianco della neve.
Pietà
di me, o Dio, nel tuo amore:
nel
tuo affetto cancella il mio peccato
e
lavami da ogni mia colpa,
purificami
da ogni mio errore.
Purificami, o Signore:
sarò più bianco della neve.
Il
mio peccato io lo riconosco,
il
mio errore mi è sempre dinanzi:
contro
te, contro te solo ho peccato,
quello
che è male ai tuoi occhi, io l'ho fatto.
Purificami, o Signore:
sarò più bianco della neve.
Così
sei giusto nel tuo parlare
e
limpido nel tuo giudicare.
Ecco,
malvagio sono nato,
peccatore
mi ha concepito mia madre.
Purificami, o Signore:
sarò più bianco della neve.
Ecco,
ti piace verità nell'intimo
e
nel profondo mi insegni sapienza.
Se
mi purifichi con issopo, sono limpido,
se
mi lavi sono più bianco della neve.
Purificami,
o Signore:
sarò
più bianco della neve.